L’esperienza del
META\MAR è essa stessa una sperimentazione: il team di lavoro composto da
archeologi, consulenti, museologi, architetti, professionisti del marketing e della comunicazione ha lavorato sin dall’inizio in sinergia per poter iniziare a immaginare il museo del futuro attraverso un percorso di progettazione partecipato e condiviso che coinvolge gli utenti e il territorio. L’approccio utilizzato all’interno degli spazi museali non è stato invasivo, bensì ri-generativo, creando valore dall’integrazione e re-interpretazione degli spazi del
MAR.
È nata così anche la scelta di rivestire e non smontare i pannelli all’interno del museo, evidenziando la presenza di un cantiere e di una trasformazione in divenire, con i supporti di comunicazione, la segnaletica e l’utilizzo dei tipici colori (giallo e nero) dei cantieri in corso.